Foggia ed i palazzi barocchi

 

Foggia. Origini

La città moderna di Foggia fu costruita dopo la distruzione del villaggio di Arpi da parte dei Saraceni.

Il periodo di più grande splendore della città fu durante il dominio Svevo di Federico II il quale costruì un Palazzo Imperiale.

Foggia fu frequentemente saccheggiata e nel 1528 fu devastata dai francesi durante la Guerra Franco-Spagnola. Nel 1731 fu rasa al suolo da un terremoto. La città fu poi ricostruita dai Borboni. Oggi Foggia è una città fiorente nel commercio, industria ed arte.

Ufficio Informazioni Turistiche

Indirizzo: Via Perrone, 17
Telefono: +39 0881 723141 - +39 0881 723650

 

Distanza da Ostuni: 216 km
Tempo percorrenza in auto: 2 ore e 10 minuti circa

Cosa visitare a Foggia

La Cattedrale di Santa Maria Vetere

Ottimo esempio di architettura romanica con tocchi barocchi. Fu stata fondata da Guglielmo II e completamente ricostruita dopo il terremoto del 1731. Della struttura romanica solo la parte inferiore è sopravvissuta. All'interno vi è una icona bizantina che, secondo la leggenda, fu scoperta da alcuni pastori. Su di essa danzavano tre fiamme ardenti, ora il simbolo della città.

Il Barocco di Foggia

Foggia è ricca di palazzi e chiese di stile Barocco con il Palazzo della Rosa ed il Palazzo della Dogana, la Chiesa del Calvario e la Chiesa di Sangiovanni costruita nel 1626.

 

Fuori Foggia

Arpi

Fu fondata, secondo la leggenda, da Diomede nel 362 AC. Alleata di Roma nella guerra contro i Sanniti, fu occupata da Annibale e riconquistata dai Romani. Diverse strutture di origine ellenistica-romana sono state portate alla luce. Nella necropoli di Arpi una serie di tombe sono state trovate in forma di piccole grotte. Queste contenevano vasi apuli ornate di figure rosse.

 

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